Addobbo Natalizio Dot Little Colonel 10 cm

Il Natale è la festa in cui è possibile comprendere la grandezza di essere umili.

C’era una volta un vecchio colonnello in pensione che amava sottolineare la sua impeccabile forma verbale ad ogni occasione. Lo chiamavano il signore del punto poiché nessuno aveva mai la possibilità di replicare. Un giorno un bambino gli si avvicinò e chiese: “Per quale motivo sei sempre in silenzio e quando parli non vuoi mai che gli altri ti rispondano?” “Oh piccolo, perché so che ciò che dico non può essere contestato” “Cosa vuol dire contestare?” “Vuol dire non essere d’accordo con quello che si dice” “Ah, quindi tutti sono sempre d’accordo con te?” “Esattamente” rispose il vecchio signore. “E se io contestassi? Se fossi io a terminare la frase?” “Perché dovresti? Sei in disaccordo?” “Penso che sia impossibile avere le stesse idee su ogni cosa”. “Non ti conviene sfidarmi piccolo” “Che sciocco che sei!” disse il bambino scoppiando improvvisamente a ridere “E perché mai?” rispose incredulo il colonnello “Non ti sei reso conto che ti ho già sfidato e ho anche vinto”. L’uomo rifletté su quanto detto, rilesse nella sua mente le frasi che si erano scambiati ed era vero: il bambino aveva confutato la sua tesi e provato che fosse razionalmente insostenibile ponendo un punto, seppur metaforico, alla discussione. Interdetto il colonnello gli chiese: “Annoterò questa giornata come quella in cui sono stato, dopo anni, spodestato dal mio stesso ragionamento. Che giorno è?” “È Natale” rispose allegramente il bambino. L’uomo non voleva ammetterlo ma quell’essere gli era simpatico come pochi. Si dice che da quel giorno egli non dimenticò più di mettere una virgola alle sue frasi ricordando che per ogni pensiero ci può sempre essere una nuova emozione che determina la nascita di una nuova idea. Da questa incredibile fiaba nacque il Dot Little Colonel, una magnifica riproduzione del colonnello: la sua giacca elegante magenta scuro ricopriva interamente il suo busto; su di essa il colletto e i bottoni dorati la impreziosivano. I pantaloni che indossava, lucenti e dritti nel modo in cui cadevano, erano verde scuro. Le scarpe, così come il cappello cilindrico, erano nere; sopra di esso il suo noto simbolo riprodotto raffinatamente in colore oro: il punto. Non c’è parola che il cuore non possa respingere, né pensiero che la mente non possa superare; in questo consiste la bellezza dell’essere umano: la sua originalità ed unicità.