Albero di Natale artificiale verde con luci incorporate Antander -210 cm

Rientrando a casa lungo il vialetto, Christian fu attirato da un bagliore inatteso. Oltre la finestra del salone, che dava su quel pezzetto di giardino, un mosaico di lucine calde brillava allegramente, danzando qua e là come lucciole in volo, posatesi tra i rami del bell’albero verde. Sorrise. I bambini non vedevano l’ora di addobbare e di appendere le calze al camino e quella mattina, mentre usciva, nonostante fosse piuttosto presto, li aveva sentiti cantare e chiedere alla mamma una tazza di cioccolata calda.

La piccola Cecilia sfrecciò rapida oltre la finestra o meglio suo padre vide soltanto due treccine bionde passare rapidamente da un lato all’altro della stanza e il cappellino verde con il pompon dell’elfo che la bambina teneva in braccio e che, come ogni anno, avrebbe trovato posto ai piedi dell’abete. Poi passò anche Carletto, tenendo tra le braccia uno scatolone decisamente troppo grande e infatti sbatté contro la sorellina facendola cadere sul pavimento. “Stai attento!”, la sentì gridare. “Scegliamo gli addobbi?”, chiese lui tutto contento. Christian sorrise. Quel quadretto che vedeva oltre l’albero illuminato faceva venire anche a lui voglia di cantare e di mangiare dolcetti, proprio come quando era bambino. Chissà se avevamo già scelto il puntale, si chiese. E poi si accorse che i bambini lo avevano notato e si stavano affacciando alla finestra. “Papà ma sei lì!”, lo sgridò Cecilia. “Ti stiamo aspettando per addobbare!”, gli fece notare Carlo. Lui sorrise e lanciò un ultimo sguardo all’albero. “Arrivo”.

Ispirato alla felicità che spira tra le abetaie delle Prealpi, l’abete natalizio Antander colma la stanza con il suo mantello su cui si intrecciano due sfumature di verde, esattamente come fa il fogliame montano, arricchito da folti ciuffi che conferiscono un aspetto florido e realistico. Ma c’è di più perché l’albero Antander accende tra i suoi rami delle calde luci al LED che risplendono come piccole lucciole in una notte di festa. I bulbi luminosi sono distribuiti uniformemente tra rami e rametti, su un cavo verde che si mimetizza nel manto. La tecnologia Led, inoltre, garantisce la massima luminosità a lunga durata, senza impattare sul consumo energetico, e i bulbi non diventano mai incandescenti, rendendo l’abete sicuro e pronto ad abbellirsi con qualsiasi addobbo o decorazione, anche le più delicate. 

A rendere ancor più bello l’abete Antander è l’armonia dei rami, ordinatamente distribuiti intorno al tronco. Gli aghi sono in PVC a doppia densità, un materiale duraturo, atossico, ignifugo ed ecologico, e hanno la forma di lunghe listarelle tridimensionali, il che dà vivacità e dinamismo all’intero ramo. Proprio come i veri abeti, inoltre, hanno due sfumature di colore che si alternano, l’una più chiara e l’altra più scura. 

L’abete Antander è davvero semplice da montare. Una volta composto il fusto, suddiviso in più parti da incastrare l’una sull’altra, bisogna soltanto aprire i rami che sono già attaccati al tronco e modellare i rametti a piacimento per ottenere l’ampiezza e la profondità preferite. Ulteriore qualità della struttura è la sua grande stabilità, riconducibile alla sua base in acciaio pieghevole e a forma di croce.