Babbo Natale 50 special 22 cm

Non si gioca con le decorazioni, Giulietto e Caterina lo sapevano. Però alcune erano così carine che i due gemellini non riuscivano proprio a resistere. Dopo aver convinto la mamma a spostare un coloratissimo elfo di stoffa nella loro cameretta, i bambini avevano trovato un nuovo amico: Babbo Natale con la barba al vento a bordo di una vespa. 

La mamma lo aveva prudentemente collocato su un mobile piuttosto alto all’ingresso, accanto ad alcuni grossi libri. “Prendilo tu. Io non ci arrivo”, sussurrò Caterina. I due fratellini stavano giocando, l’uno con i soldatini, l’altra con delle bambole e avevano creato con le costruzioni un percorso per i loro personaggi. “E poi deve arrivare Babbo Natale a portare i regali”, aveva chiosato la bambina, con l’accordo del fratellino. 

“Lo prendiamo, porta i regali e poi lo posiamo. Mamma non se ne accorgerà”, sentenziò Giulio, “Io ci arrivo”. Il bambino, sollevandosi al massimo sulla punta dei piedi e stendendo il braccio, riuscì ad afferrare la ruota anteriore della vespa e tirare verso di lui. Ma i libri, uno dei quali era posato alla decorazione, scivolarono a cascata. I bambini gridarono allontanandosi subito, mentre la decorazione cadde e scivolò sotto l’albero. La mamma li raggiunse immediatamente. “Lasciatemi indovinare… non siete stati voi”. Loro scossero prudentemente la testa. “Allora deve essere stato Babbo Natale. Ecco perché è corso a nascondersi sotto l’albero”. I piccoli annuirono. 

Santa è un avventuriero ed è abituato al vento che gli scompiglia la barba. 

Sulla sua fidata 50 special sfreccia veloce, un fulmine rosso che si vede in lontananza. La vespa ha le ruote nere e il sellino bianco: Santa è seduto comodamente, portando il sacco in spalla dal quale spuntano la testolina tonda di un orsetto e un piccolo abete. 

Il cappello ondeggia nell’aria e lo stesso per la barba che pende tutta da un lato. Babbo Natale sorride con il suo nasino rosso. Arriverà ovunque.