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Da quando era diventato più grande Nino si sentiva un po’ a disagio durante le feste. Trovava sdolcinati i film di Natale, anche se fino a qualche anno prima li guardava sempre sul divano con la mamma, e si infastidiva se le zie cercavano ancora di pizzicargli le guance. Né condivideva più l’entusiasmo infantile delle sorelline più piccole, che usavano la strada scivolosa per la brina come pista da sci, o quella gioiosa attesa per Babbo Natale.
Aprì la porta nella camera e sentì qualcosa sbriciolarsi sotto il suo calzino. “Uffa”, borbottò. La scia di biscottini sbriciolata, dal corridoio, arrivava in salone, sul divano, su cui c’era una copertina arrotolata e un biglietto. “Guardiamo un film insieme?”. Proseguiva ancora verso la cucina. Sul tavolo Nino vide farina, latte, uova e boccette di spezie. E un altro biglietto: “Facciamo i biscotti insieme?”. Altri biscotti sbriciolati conducevano verso l’albero di Natale. Il ragazzo si inginocchiò per osservare meglio. Quell’anno non aveva partecipato molto all’addobbo dell’albero e non ricordava la statuetta del Babbo Natale con il cappello da chef e il grembiule bianco che sembrava ricoperto di glassa. In una mano stringeva un biscottino a forma di abete, in un’altra una casetta di pan di zenzero. L’ultimo biglietto: “Apriamo i regali insieme?”.
Nino sorrise e raggiunse le sorelline che intanto giocavano fuori. “Che fate?”. “Stiamo giocando a nascondino”. E lo guardarono senza dire nulla. “Conto io!”, le sorprese lui. Loro corsero a nascondersi.
Babbo Natale in resina che porta i regali in grembiule bianco e cappello da chef
Santa è un gran golosone. E lo sanno tutti che è talmente dolce da avere un cuore di glassa.
Al punto che, qualche volta, smette la sua calda veste rossa e indossa un abito biscottato con i pantaloni bordeaux sui quali deve essere caduto un po’ di zucchero a velo perché ricoperti da glitter bianco. Sull’abito porta un ampio grembiule, abbinato ad un cappello da chef a forma di nuvoletta. Sono entrambi bianchi, ricoperti dalla glassa più cremosa, dolce e squisita perché avvolge fragoline e ciliegine candite e confettini colorati.
L’espressione di Santa è gioiosa. Sorride, gonfiando un po’ le guance, che hanno preso il colore dorato di un biscotto ben cotto, al di sotto del ciuffo di panna ondulata che è la sua barba.
Anche i regali che ha portato per noi sono dei più dolci: un biscottino a forma di alberello innevato addobbato con la glassa verde e una piccola casetta di pan di zenzero.
Materiale | Resina |
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Larghezza | 22 cm |
Profondità | 15 cm |
Altezza | 60 cm |