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“...Christmases long, long ago… It's the most wonderful time of the year!”. La mamma sorrise ad Ilenia che, seduta a tavola per la colazione, era rimasta con il cucchiaino dei cereali sospeso in aria quando l’aveva sentita cantare. La sollevò in braccio. “Canta con me! It's the most wonderful time of the year…”. La bimba, sorridendo timidamente, provava a ripetere quelle parole, senza riuscirci troppo bene, ma seguiva la musichetta allegra. Poi la mamma le prese la mano e la aiutò a spostare la calamita con il viso di Babbo Natale sul calendario dell’avvento rosso appeso alla parete della cucina. La lasciarono delicatamente sul numero 15. Voleva dire che mancavano esattamente dieci giorni a Natale.
E i giorni trascorrevano velocemente. Ogni mattina Ilenia si fermava davanti alla parete con il calendario e puntava gli occhi sulla bella illustrazione con Babbo Natale con il sacco carico di doni, accompagnato da un dolce coniglietto con una ghirlanda al collo. Puntava il dito in direzione del nuovo giorno e allora la mamma, oppure il papà, la sollevavano per permettere di mandare avanti il tempo… anche se qualche volta era la sorella a muovere la calamita, con un po’ di dispetto da parte di Ilenia che, pur sapendo quanto fosse importante condividere, era molto gelosa di quel suo incarico festoso.
E finalmente venne il momento di spostare il viso di Babbo Natale sul numerino ventiquattro. La mattinata era stata intensa. Ilenia si era svegliata con il profumo dei biscotti e il vociare che arrivava dalla strada. La mamma sembrava davvero impegnatissima, mentre lei, con quella giornata luminosa e soleggiata, non avrebbe voluto fare altro che andare al parco a giocare. Invece c’era da preparare il servizio di piatti natalizio, mettere a bollire il brodo per la cena della sera, preparare la salsa per le tartine e, solo dopo ore, Ilenia si accorse che la calamita con il viso di Babbo Natale era rimasta un giorno indietro. Si fermò di fronte alla parete con il viso rivolto verso l’alto e provò a stendere la manina, con le dita ben tese. Non ci arrivava. Chiamò la sorella in soccorso ma, con la musica nelle orecchie, non la sentì neppure. Ilenia si guardò intorno in cerca di una soluzione, pensò di spostare una sedia per salirci sopra, ma aveva promesso di non farlo. Poi corse a prendere un Babbo Natale con l’abito di velluto e il sacco pieno di doni in spalla e, alzandolo sopra la testa, usò la sua mano per spostare avanti la calamita. E finalmente sorrise soddisfatta. Babbo Natale stava davvero per arrivare.
Il calendario dell’avvento con la calamita che avanza passo dopo passo attraverso la meraviglia delle feste
Un passo alla volta andiamo incontro a qualcosa di meraviglioso che sta per accadere. Tutto inizia con un gioco di luci calde che disegna una stella nella fetta di cielo a cui alziamo gli occhi, tutto inizia con un profumo dolce, con un ricordo che ci rincuora, con il desiderio di immaginare una sorpresa che strappa il più luminoso dei sorrisi. E, giorno dopo giorno, queste emozioni si affiancano le une alle altre, sempre più intense, sempre più scoppiettanti, fino al momento più atteso. Fino al 25 dicembre.
Sul calendario Santa e la Scoperta della Natura questa strada di emozioni è un insieme di numerini affiancati, da 1 a 25, su una tavola vestita di rosso, a festa, e a guidare la realizzazione del sogno è una calamita che ritrae il viso di Santa Claus. Proprio Santa ci accompagnerà. È appena arrivato con il suo abito rosso, stretto sui fianchi rotondetti dalla cintura nera, e in spalla ha un sacco pieno, pieno di regali tutti colorati. È per questo che sul viso, incorniciato da una nuvola vaporosa di barba canuta, gli spunta un bel sorriso felice che gli fa gonfiare le guanciotte. In una mano guantata di verde ha un regalo per un piccolo amico, un coniglietto marroncino posato su un ramo di abete proprio davanti a lui, che lo guarda, festoso anche lui, con una ghirlanda con un fiocco rosso intorno al collo. I due amici aspettano insieme l’arrivo di un momento magico, immersi nella neve, attorniati da rametti di agrifoglio dalle bacche rosse e intonano una canzone ‘It’s the most wonderful time of the year’. È davvero il momento più bello dell’anno e Santa Claus viene a dirci che l’attesa è finita. Uno dei doni che porta è proprio per noi.
| Materiale | Legno |
|---|---|
| Colore | Naturale-Rosso-Verde |
| Tocco dell'Elfo Mastro | Calamita |
| Larghezza | 27 cm |
| Profondità | 1 cm |
| Altezza | 45 cm |
