Carillon Natalizio Scrigno di Morgan 23 cm

Il Natale è in grado di purificare l’anima portando alla memoria solo i ricordi più belli del passato. 

Linda era una ragazza musicista amante delle storie dei corsari. Uno dei suoi preferiti era Henry Morgan, un pirata inglese che visse durante il diciassettesimo secolo. Secondo i suoi eredi egli avrebbe lasciato un tesoro musicale in grado di far svegliare sentimenti positivi nell’animo di chi l’avrebbe ascoltato. Estremamente incuriosita si informò sui luoghi della sua vita e li segnò su una mappa per ricordarli. Dopo aver passato mesi ad analizzare ogni suo singolo spostamento gettò la spugna. Aveva compreso che non era un lavoro che poteva fare da sola, così scrisse ad una persona speciale per chiedere aiuto: “Caro Babbo Natale, da tempo sto studiando la biografia del corsaro Henry Morgan e mi piacerebbe trovare il suo tesoro. Si dice che sia verde e contenga una delle più belle melodie mai ascoltate. Mi piacerebbe riceverlo per Natale. Grazie per quello che fai! Amorevolmente, Linda”. Il mattino della festa la ragazza trovò il suo dono di fronte all’entrata di casa poiché era là che, insieme alla sua famiglia, aveva addobbato un abete. Appena lo prese tra le mani l’emozione crebbe e la sua anima iniziò a sorridere di gioia. Quando lo aprì trovò una missiva di risposta da parte di Babbo Natale: “Cara Linda, quello che vedi nella scatola è il celebre scrigno del pirata Morgan. Ricorda che al suo interno non troverai tesori materiali ma ricchezze preziose per il cuore. Possa tu gioirne come lo stesso Henry fece in passato. Ti auguro un buon Natale! Con affetto, Santa”. La giovane tirò fuori lo scrigno verde dalla scatola e lo appoggiò sul divano. I dettagli erano di colore oro così come le stelle che si disperdevano nella parte centrale insieme a fiocchi di neve bianchi. “Sembra un prato coperto di stelle” disse fra sé “un meraviglioso cielo costellato di sogni”. Appena lo aprì una musica celestiale invase le sue orecchie e la sua anima. C’era qualcosa in quelle note che catturava il suo essere e lo portava nella sua dimensione primordiale. Al suo interno erano presenti: un cavallo marrone a dondolo, una piccola versione di Santa, un tenero orsetto che suonava un tamburello, un giocattolino colorato che assomigliava ad un piccolo treno e un simpatico pupazzo di neve. Per un attimo chiuse gli occhi e ricordò come era la sua infanzia, per un attimo si purificò eliminando tutti i sentimenti negativi. Quando chiuse lo scrigno il suo cuore era rigenerato: ormai dentro sé portava solo le cose belle del suo passato.