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La piccola Chanel aveva deciso che avrebbe trascorso la notte della Vigilia ad aspettare Babbo Natale in salone e nessuno era riuscito a farle cambiare idea. Nemmeno la sorella, che era stata un po’ cattiva dicendole che durante la notte sarebbero arrivati i topi della favola dello schiaccianoci a mangiare gli avanzi dei dolci. “Se succede mi protegge il principe dal mantello dorato”, aveva risposto lei, imperterrita, posando gli occhi sul soldatino con la corona e il mantello di velluto.
Anche se, una volta rimasta sola, per giunta al buio, un po’ di paura la sentì e iniziò a guardarsi intorno aspettandosi di sentire da un momento all’altro lo zampettare dei topi sulla maiolica del pavimento. Sospirò. Non doveva lasciarsi abbattere. Nella letterina lo aveva promesso a Babbo Natale che sarebbe rimasta ad aspettarlo e non poteva deluderlo. Bevve un sorso di cioccolata dalla tazza che la mamma le aveva lasciato e sfogliò un’altra pagina del suo libro di fiabe con le illustrazioni che tanto le piacevano. Si immedesimò per un po’ nelle avventure di Cappuccetto Rosso, si accorse che la cioccolata era finita e iniziò a sbagliare. Purtroppo non riconosceva ancora bene la posizione delle lancette sul grande orologio appeso al muro sopra la sua testa e non sapeva dire quanto tempo fosse passato, solo che le sembrava praticamente tutta la notte e lei aveva talmente sonno da non riuscire più a tenere gli occhi aperti.
Chanel scivolò dolcemente nel sonno senza neanche accorgersene. Dopo poco qualcuno si avvicinò e si assicurò che fosse ben coperta dal plaid rosso e riccioluto. “Babbo Natale?”, chiamò la bambina, sorridendo con gli occhietti chiusi. Il suo viso piccino cadeva un po’ fuori dal tappeto, con la guancia sul pavimento freddo, allora una mano gentile sfilò dall’albero un fiocco dorato panciuto e glielo mise sotto la guancia. “Babbo Natale!”, esclamò allora la bambina, felice. E la mattina, quando si svegliò, raccontò del sogno più bello che avesse mai fatto.
Il fiocco natalizio dorato imbottito di sogni avverati
Il fiocco Ricordo delle Fate è un sogno d’oro, leggero e prezioso, pronto ad esaudirsi nella notte più magica dell’anno. Imbottito da una soffice nuvola d’ovatta, il suo abito ha lo stesso colore delle stelle ed è lievemente striato dalle loro code che, mentre sfrecciavano rapide, si sono impresse sulle sue ali morbide e sulle lunghe code che scendono con le punte rotondeggianti. A Natale ogni sogno, ispirato da Santa Claus, è un sogno d’oro e fa illuminare l’animo accendendo una luce in fondo al cuore: quella luce, il fiocco Ricordo delle Fate, la renderà una memoria che non svanirà mai e, ogni qual volta si accenderà, sapremo che la felicità è un ad fiocco da noi.
| Materiale | Stoffa |
|---|---|
| Colore | Oro |
| Larghezza | 15 cm |
| Profondità | 5 cm |
| Altezza | 16 cm |
