Modellino Slitta Natalizia Lapponia 27 cm

La piccola Cristina affondò il viso emozionato nella pelliccia del suo orsacchiotto nuovo e lo strinse a sé, grata per il regalo. Per un attimo aveva avuto paura di non riuscire a far sapere a Babbo Natale cosa desiderasse il suo cuoricino e quel pensiero l’aveva riempita di tristezza al punto di farle rifiutare anche la cioccolata calda con i biscotti. Non riusciva a rendere in parole il suo desiderio, tanto più che non sapeva nemmeno scrivere da sola! Ma la mamma, che sapeva bene quanto la piccola temesse di dormire da sola nella cameretta nuova, le aveva raccontato la storia della coraggiosissima orsetta Calì, mentre la sorella maggiore ricordava che la sua prima letterina a Babbo Natale, in realtà, era stato un proprio un disegno.

L’orsetta Calì era proprio come l’aveva disegnata, con un pellicciotto color miele, la gonnellina rossa e un fiocchetto sulla testa e Cristina non riusciva ad esprimere quanto fosse felice per quel dono e grata alla sua famiglia per l’aiuto ricevuto. Rifletté allora che anche loro meritavano un regalo da parte sua, proprio come Babbo Natale faceva con i bambini. 

Approfittò di un momento in cui la famiglia era distratta e prese, dai piedi dell’albero, il modellino di una slitta rossa con la scritta Merry Christmas carica di regali e accese il filo di luci che li legava. Poi la caricò con bastoncini di zucchero, caramelle e confetti che aveva preso dalla sua calza, legò uno spago alla slitta e iniziò la sua missione di consegna dei doni. Fece scivolare un confettino nella tasca della giacca di sua sorella che, impegnata com’era a parlare, non se ne accorse finché non mise le mani in tasca per riscaldare le dita gelide. Poi trainò la slitta fino al divano e lasciò un cioccolatino accanto al cuginetto più piccolo che si era addormentato e subito dopo andò a posare un bastoncino di zucchero sulla sedia della mamma che si era appena alzata per portare in tavola il panettone. Una volta che ebbe finito il suo giro riportò la slitta sotto l’albero e si voltò verso la tavola. Nessuno l’aveva notata e solo in quel momento i suoi familiari stavano scoprendo i dolcetti. Era stata proprio una bravissima Babbo Natale!

 Agli amici di Santa Claus, che sognano in grande, capita di alzare gli occhi nel cielo notturno delle feste e cogliere, seppur con la coda dell’occhio, una scintilla che sfreccia solo per un attimo e poi piove via. Ma, se nel cuore suona una campanella, allora è proprio così: quella scintilla appena sfrecciata è proprio la slitta di Santa Claus. Anche nel cielo scuro si distingue il rosso acceso della slitta bordata d’oro e i fiocchi di neve che si sono posati sui fianchi, unendosi a disegnare l’augurio Merry Christmas, come fosse la firma stessa di Santa. A bordo ci sono i doni per noi: pacchi regalo rossi, blu, gialli e verdi, un po’ innevati anch’essi e chiusi da fiocchetti dei più bei colori dell’arcobaleno, volano insieme ad un ramo di agrifoglio dalle foglie verdi e lucide e le bacche rosse, appuntato sul bordo della slitta perché diffonda spirito natalizio. Tra i regali scintilla un filo di piccole luci dorate, stelline che si sono posate tra i desideri realizzati al passaggio della slitta. Presto si poserà accanto a noi. E non avrà alcuna fretta di ripartire.