Palla di neve Mayrhofen 15 cm

Il Natale insegna a perseverare anche quando tutto sembra decadere poiché in quel giorno speciale tutto può accadere a chi osserva il mondo con lo sguardo del cuore.

Mayrhofen è una cittadina austriaca che si trova vicino al ghiacciaio Hintertux, un posto in cui è conservata naturalmente la neve durante tutto l’anno. Molti, in passato, sono stati i casi di inaspettata guarigione che hanno interessato uomini di diverse età. Tutto iniziò con una letterina: “Caro Babbo Natale, mi chiamo Hannah e sono una bambina che ha una gamba paralizzata da quando è nata. Per passare il tempo mi diletto a guardare la neve che scende; il suo movimento mi dona pace e allegria, non so come faccia ma riempie i miei momenti di vuoto. Mi piacerebbe tanto riuscire a camminare o almeno avere la neve in casa per riprodurre il suo moto perfetto. Grazie in ogni caso! Hannah”. Il mattino di Natale alla bambina fu consegnato il pacco proveniente dalla Lapponia da sua mamma, mentre era occupata a vestirsi nella sua camera. Appena lo aprì trovò un sacchetto rosso chiuso con un nastro dorato decorato da diversi fiocchi di neve bianchi. Non capendo cosa significasse prese la lettera che trovò all’interno dello scatolo e, pian piano, iniziò a leggerla: “Cara Hannah, quello che avrai sicuramente visto è il sacchetto rosso contenente la neve del ghiacciaio Hintertux. Pochi sanno che la notte di Natale acquisisce uniche proprietà. Spalmane un po’ sulla tua gamba e vedrai che guarirai all’istante. Nello scatolo, in aggiunta, è presente la palla di neve Mayrhofen fatta creare in tuo onore. La sua base, come vedi, è identica al sacchetto, mentre all’interno della sfera di vetro trovi me intento a salutarti. Mi hai detto che la neve ti infonde sentimenti positivi; con la magica palla potrai vederla cadere ogni volta che vorrai cosicché il tuo cuore potrà sempre essere gioioso. Passa un buon Natale! Con affetto, Santa”. Appena prese in mano la sfera e la scosse una sensazione di pura letizia invase le sue membra. Mai aveva provato qualcosa di simile. Poi, come indicatole, prese dal sacchetto la neve e la mise sulla gamba paralizzata. In pochi minuti fu in grado di muoverla come se fosse nata senza alcuna infermità. Quando i genitori videro il miracolo lo raccontarono in ogni luogo e, grazie ad esso, la palla di neve Mayrhofen divenne celebre in tutto il globo.

Babbo Natale sta riempiendo il suo sacco con i doni per i bambini buoni mentre una sottile pioggerella di fiocchetti di neve lo avvolge e, per un attimo, quasi lo nasconde. Nel globo natalizio Mayrhofen c’è il cuore del Polo Nord.

Santa è sempre riconoscibile, per i fianchi tondeggianti avvolti dall’abito rosso con i bordi bianchi un po’ arricciati e il cappello con il pompon. Ha un’espressione tenera, la barba abbondante e i baffi leggermente spruzzati di neve e le gote rosate. In una mano regge un pacco rosa con il fiocchetto dorato, nell’altra un bastoncino di zucchero, mentre un altro pacco, celeste con il nastro dorato, è in attesa del suo destinatario.

Il sacco di Babbo Natale, in realtà, altro non è che la base stessa della palla di neve, di colore rosso, con la superficie ruvida e irregolare e il bordo superiore arricciato. Chiuso un fiocco dorato, è interamente decorato da tanti piccoli fiocchi di neve. La leva alla base diffonde anche le note di una dolce melodia.

Il sacco di Babbo Natale è pieno di sorprese. Ma le rivelerà solo a Natale.