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Il visino di Bernie spuntò alle spalle del divano e iniziò a frugare ogni angolo del salone. Dalla cucina, insieme alla musica alla radio, arrivavano lo sfrigolio di qualcosa che cuoceva sulla piastra e il dolce profumino del miele caldo. Aveva sentito la mamma uscire presto ed era sicuro che il papà sarebbe stato più interessato alla colazione che ai suoi giochi, così spuntò dal suo nascondiglio e iniziò a saltellare fingendo di star giocando a campana. “Come li vuoi i pancake?”, gli domandò la sorella. “Con la cioccolata!”, esclamò lui, fermò su un piede. La ragazza lo osservò, per un attimo sembrò stupita, ma non disse nulla e lui in un altro paio di saltelli raggiunse l’albero.
Babbo Natale era arrivato. Che emozione, per lui, vedere tutti quei bei pacchi avvolti nella carta colorata con i fiocchi e le coccarde ricciolute… sembrava bastasse così poco per scioglierli e rivelare così una bellissima sorpresa. E poco bastò, infatti, per sciogliere un fiocco bianco da un grosso sacco che si aprì rivelando quella che doveva essere la bicicletta chiesta a Babbo Natale dalla piccola Brigida. Aveva combinato un bel pasticcio! Cercò di riannodare il nastro e in parte ci riuscì, riuscendo almeno a chiudere il sacco e a nascondere la bici. Ma era chiaro che il pacco fosse stato aperto e lui i fiocchi non li sapeva proprio fare, anche perché quel nastro era così spesso che gli sfuggiva dalle dita sottili. Come ci riuscivano gli elfi di Babbo Natale? Quei fiocchi erano così perfetti, con le anse tondeggianti e le code che scendevano lisce. “La colazione è pronta!”, chiamò la sorella. Per un attimo il profumo dei pancake lo distrasse, ma poi scosse la testa, non aveva tempo da perdere. Doveva trovare una soluzione prima che la ragazza venisse a cercarlo o, peggio ancora, che arrivasse il papà. Alzò gli occhi sulla punta dell’albero, dove pendeva un fiocco puntale bianco di pellicciotto imbottito. Saltò più in alto che poté, cercando di sollevarlo e farlo cadere dalla cima. Trionfante ci riuscì, lo prese al volo e lo piazzò sul pacco. Ce l’aveva fatta. “Buongiorno”, lo salutò il papà, poi lanciò un’occhiata ai regali, “Babbo Natale ha fatto una consegna speciale, vedo…”, e gli scompigliò il ciuffo bruno sugli occhi. Bernie tirò un sospiro. Fortuna che a Natale tutto è possibile, pensò.
Il puntale per albero di Natale bianco a forma di fiocco candido dell’animo sorpreso
Gli amici di Santa Claus alzano spesso gli occhi in direzione dell’orizzonte innevato del Polo Nord, in attesa di cogliere qualcosa, che sia la scia bianca della slitta che si allontana o la magnifica sorpresa che recava con sé. Quella sorpresa ha ammantato il fiocco Candid Elven Hopes: una sofficissima nuvola di neve ovattata con le anse panciute che si piegano in direzione del centro, dando vita a due code, le scie della slitta che si allontana, ugualmente lisce e formose. Candid Elven Hopes ci indica la direzione della meraviglia che fiocca la mattina di Natale. Anche se, probabilmente, il nostro cuore la conoscerà già.
Materiale | Stoffa |
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Colore | Bianco |
Larghezza | 40 cm |
Profondità | 12 cm |
Altezza | 50 cm |