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“Che bella idea rincontrarci! Da quanto tempo!”, esclamò Nadine bevendo un sorso di cioccolata calda da una tazza con il naso arancione da pupazzo di neve. Clelia annuì e inzuppò nella cioccolata un marshmallow. “Lo facevamo sempre da ragazze, perché abbiamo smesso?”.
 
Clelia, Sandra, Sara e Nadine si erano conosciute tra i banchi di scuola e da quel momento non si erano più lasciate, almeno finché le loro vite erano andate in direzioni diverse e allora i pigiama party, le notti sotto le stelle e la cioccolata di Natale erano diventati solo dei bellissimi ricordi. Sfogliarono l’album e, di foto in foto, iniziarono a ricordare. Ne avevano passate tante. Una volta Nadine si era travestita da Babbo Natale ed era stata così brava che i bambini dei vicini non l’avevano nemmeno riconosciuta. Ma l’aveva riconosciuta Ricky, il suo compagno di banco per cui in quel periodo aveva un gran cotto. Sandra era bravissima con i dolci e ogni anno portava a scuola dei pan di zenzero con le loro sembianze, mentre Sara era l’organizzatrice delle feste e dei Secret Santa.
Clelia aprì la borsa e mostrò alle altre un fiocco bianco a quattro ali. “Ve lo ricordate questo?”. Ci fu un attimo di silenzio, poi gli occhi di Sara si illuminarono. “Questo è mio! Era finito chissà come nel mio zaino, cadde durante un compito in classe e la professoressa di matematica pensò che fosse un bigliettino per copiare”. “E io allora dissi qualcosa del tipo… sarebbe un bel regalo di Natale passare questo compito”, proseguì Nadine, “E la professoressa si arrabbiò ancora di più…”. “Fu così che diventammo amiche”, chiosò Sandra, “Ma perché lo hai tu?”. “Mi ricordo!”, quasi gridò Sara, “Decidemmo che ogni anno avremmo pescato a sorte da un sacchetto e chi estraeva questo fiocco avrebbe organizzato la prima cioccolata calda delle vacanze…”. Clelia sorrise. “Quando l’ho trovato ho subito pensato a voi. Dovremmo riprendere la tradizione”.
Il fiocco di Natale bianco che danza tra le feste
Ad ogni Natale torna il ricordo dei gesti cari, dei profumi dolci, delle emozioni condivise attraverso i bagliori delle lucine che brillano sempre allo stesso modo. Il fiocco Cornice di Luna con le sue ali candide tiene insieme le feste belle trascorse e le nuove che si attendono: le quattro anse vellutate si piegano dolcemente a guardare ora il passato e ora il futuro, lasciando dondolare le code di aquilone sospinte dallo spirito natalizio. A Natale il presente accoglie i ricordi, li intreccia con la gioia e li prepara per chi verrà.
| Materiale | Velluto | 
|---|---|
| Colore | Bianco | 
| Larghezza | 16 cm | 
| Profondità | 0,1 cm | 
| Altezza | 22 cm | 
 
 

